Disposizioni di servizio A.S. 2022 – 2023

Oggetto: Disposizioni di servizio A.S. 2022 – 2023

Destinatari: docenti, personale ATA

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

CONSIDERATO         il CCNL del Comparto Scuola PARTE COMUNE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI, in particolare, Art. 25 – Area docenti Art. 26 – Realizzazione del PTOF mediante l’organico dell’autonomia, Art. 27-Profilo professionale docente, Art. 28 – Attività dei docenti, Art. 29 Responsabilità disciplinare per il personale docente ed educativo – COMPITI DEL PERSONALE ATA TITOLO IV ARTT. dal 30 al 34 che qui si ritengono integralmente richiamati;

Vista la legge 107/ 2015;

Vista la normativa di legge e delle disposizioni ministeriali relative al personale scolastico

Vista la normativa contrattuale in materia

Vista l’esigenza di garantire nella scuola rapporti corretti e trasparenti fra le diverse figure professionali, basati sul pieno rispetto dei diversi ruoli e delle connesse competenze e responsabilità, e tali da assicurare una gestione dell’istituto secondo criteri di efficacia ed efficienza.

Vista la normativa in materia di scrutini ed esami, di accesso a registri, verbali e documenti scolastici nonché degli orientamenti assunti in proposito dall’Amministrazione scolastica

Vista l’esigenza di garantire , in ogni caso , fra scuola ed utenti rapporti corretti e trasparenti, che consentano inoltre di limitare il contenzioso (ricorsi al TAR , esposti al CSA  o al Dirigente scolastico, richieste di ottenere copia di verbali, registri ecc.)

Ritiene utile ricordare le norme di comportamento che il personale è tenuto ad osservare per il corretto funzionamento della scuola intesa quale pubblico servizio di qualità.

Ricorda l’obbligo di seguire quanto previsto dalla normativa vigente per virus COVID 19 o  altre eventuali emergenze sanitarie e il rispetto in modo rigoroso di quanto riportato nell’aggiornamento D.V.R., nel Protocollo di sicurezza di Istituto, nelle specifiche circolari o informative emanate dal Dirigente Scolastico.

Tutto il personale scolastico deve prendere tempestiva ed attenta visione di ogni circolare od altra comunicazione della Presidenza posta alla firma oppure pubblicata all’albo della scuola o sul sito; si ricorda che, in ogni caso, la pubblicazione di una comunicazione all’albo della scuola e/o sul sito è sufficiente per considerarla avvenuta a tutti gli effetti.

ADEMPIMENTI DIDATTICI

1. a) L’anno scolastico è stato suddiviso in due periodi:

• il primo dal   09.2022  al  31.12.2022
• il secondo dal   01.2023  all’  10.06.2023

A fine marzo sarà redatto  un “pagellino” contenente, per ciascuna disciplina, la valutazione della situazione didattica dell’allievo a quel punto dell’anno scolastico.

1. b) Verifiche scritte ed orali

• In ogni periodo devono essere svolte:
  • In relazione a quanto deliberato da ogni dipartimento e in assenza di tale deliberazione:
    • almeno due prove scritte, opportunamente intervallate, da correggersi e consegnarsi alla classe di norma entro 15 gg. dal loro svolgimento (se la disciplina prevede lo scritto)
    • per l’orale almeno due interrogazioni (una può essere sostituita da un test scritto) per ciascun allievo, opportunamente intervallate.
  • Ogni prova scritta deve essere corretta con adeguate annotazioni sull’elaborato che consentano all’allievo di comprendere gli eventuali errori commessi e dovrà esplicitare i criteri di valutazione che dovranno correlarsi alla griglia di istituto o di dipartimento.
  • Particolare attenzione deve essere posta per gli allievi DSA nel rispetto del PDP e per gli allievi con insufficienze per dare loro possibilità di recupero con ulteriori verifiche.

ORARIO DI SERVIZIO

Ogni docente in servizio alla prima ora deve trovarsi in aula 5 minuti prima dell’orario di inizio delle lezioni per assistere all’entrata degli studenti. In tale periodo l’insegnante è responsabile dell’incolumità fisica degli alunni medesimi.

E’ fuori dubbio che la puntualità è un elemento di qualità del servizio scolastico, qualità raggiungibile soltanto con una piena collaborazione da parte di tutti i lavoratori della scuola.

Nell’invitare, quindi, i docenti al rispetto dell’orario, si coglie l’occasione per far presente che i ritardi abituali non potranno essere tollerati e devono essere giustificati al D.S.

Si rammenta, altresì, che gli studenti devono essere accolti al mattino nelle rispettive aule dai docenti in servizio; all’uscita gli studenti vengono accompagnati fino alla porta di uscita dell’edificio scolastico, verificando il rispetto delle misure di sicurezza, (secondo l’orario adottato e non prima, con divieto di sostare nei corridoi o nell’atrio) e fatti uscire compatibilmente con l’orario di servizio. Docenti sono tenuti a rimanere in istituto per l’intero orario di servizio della giornata anche se non sono impegnati in lezioni o supplenze.

CAMBIO DI INDIRIZZO

Ogni docente è tenuto a comunicare tempestivamente in segreteria eventuali variazioni di indirizzo e recapito telefonico.

ASSENZE DAL SERVIZIO e PERMESSI BREVI

In caso di assenza o impedimento di qualsiasi genere, i docenti sono tenuti ad avvisare tempestivamente, dalle ore 7.45 e non oltre le ore 8.00, l’ufficio di Direzione o la Segreteria (anche per i turni di lavoro aventi inizio nelle fasce orarie successive).
Si prega di osservare rigorosamente quanto segue al fine di evitare disguidi nella nomina dei supplenti o nelle sostituzioni.

E’ necessario, con la comunicazione telefonica, precisare la durata presunta dell’assenza, facendo poi sempre seguire alla medesima la relativa richiesta scritta anche se la durata dell’indisposizione è di un solo giorno. Tale richiesta va inviata all’ufficio di segreteria personale utilizzando l’apposito modulo e tassativamente entro cinque giorni dall’evento se il periodo di malattia è di lunga durata, corredata, per le visite specialistiche, day hospital ecc., dal relativo certificato e/o dalla necessaria documentazione; il tutto se non viene consegnato a mano deve essere spedito tramite posta elettronica o raccomandata con ricevuta di ritorno) fornendo anche il numero di protocollo del certificato (PUC).

Se in prima battuta il lavoratore non è in grado di conoscere la durata della malattia, la comunicherà   entro il giorno successivo, dalle ore 7.45 e non oltre le ore 8.00, e comunque prima dell’inizio del suo orario di lezione di quel giorno, fornendo anche il numero di protocollo del certificato (PUC).

Le assenze per motivi di famiglia e i permessi vanno concordati con il Dirigente scolastico in anticipo e comunque richiesti per iscritto e devono essere sempre documentati o autocertificati.

In nessun caso è consentito assentarsi dal servizio senza avvisare l’Amministrazione.

Questo vale anche per l’orario di servizio non d’insegnamento.

È possibile richiedere nel corso di tutto l’anno scolastico il permesso breve per esigenze personali (18 ore per i docenti della Scuola Secondaria): il permesso breve deve far riferimento sempre ad unità orarie intere e può essere richiesto per una durata non superiore alla metà dell’orario giornaliero individuale di servizio fino, comunque, ad un massimo di due ore giornaliere.

I permessi brevi, per motivi seri ed eccezionali, devono essere richiesti per iscritto preventivamente al Dirigente o alla Vicepresidenza.

I permessi brevi vanno recuperati entro i due mesi lavorativi successivi a quello della loro fruizione. In caso contrario l’amministrazione provvederà a trattenere sulla retribuzione le ore non recuperate. Le ore di permesso breve coincidenti con le ore di lezione saranno recuperate come lezioni e le ore di permesso coincidenti con le ore non d’insegnamento saranno recuperate dando la priorità a supplenze o allo svolgimento di interventi didattici integrativi.

Per tutto quanto non qui esplicitato in ordine alle assenze, valgono le disposizioni del CCNL e della Contrattazione di Istituto.

SOSTITUZIONI DOCENTI ASSENTI – SCAMBIO DI ORE TRA DOCENTI

I docenti con ore a disposizione sono tenuti a verificare e a firmare per presa visione gli impegni giornalieri nel piano delle sostituzioni, posto al secondo piano sul tavolo del personale ATA di fronte al Laboratorio di Informatica A; si prega di prendere visione del piano al mattino ma anche ad ogni cambio ora nell’arco della giornata di lavoro, onde evitare il venir meno della sorveglianza nel caso di assenze comunicate all’ultimo momento o improvvise.

Le sostituzioni sono disposte solo dall’Ufficio di Vicepresidenza e quindi non devono essere fatte correzioni o aggiunte o altre scritture sul piano di sostituzione; se si rilevano problematiche, ci si rivolge all’UFFICIO di Vicepresidenza.

Docenti e collaboratori scolastici diano seguito tempestivamente alle disposizioni organizzative del Dirigente – come le sostituzioni dei docenti assenti – anche quando vengano oralmente comunicate dal Dirigente stesso o da un suo collaboratore, in attesa della comunicazione scritta. E’ infatti intuitivo che il diritto del minore ad essere tutelato mediante sorveglianza dell’adulto ha la priorità su qualsiasi esigenza burocratica o amministrativa, come per esempio la richiesta di avere dal Dirigente o dalla segreteria una comunicazione scritta con valore di ordine di servizio. Se questa priorità non venisse rispettata, ci sarebbe un intervallo di tempo in cui l’obbligo di sorveglianza viene meno per mere ragioni di correttezza formale, configurando l’ipotesi di violazione dell’art. 2048 del Codice Civile da parte del docente incaricato ed eventualmente del Dirigente, che non abbia esercitato l’opportuno controllo sull’esecuzione delle disposizioni in questione.

Eventuali “scambi di ore” fra insegnanti sono possibili solo se adeguatamente motivati e comunque debbono, in ogni caso, essere autorizzati preventivamente dalla Presidenza.

ACCESSO ALLA SCUOLA DI PERSONE ESTRANEE E AUTORIZZAZIONI ALL’USO DEI LOCALI SCOLASTICI

L’invito alla partecipazione alle attività didattiche da parte di genitori, esperti o altre persone deve essere formalizzato e motivato dal docente o Coordinatore di Classe interessato che deve informare sempre il Dirigente, per iscritto e per tempo, mediante la compilazione e la consegna in segreteria personale dell’apposito modulo. Deve trattarsi, comunque, di incontri non aventi carattere di sistematicità e tesi ad arricchire l’esperienza scolastica con apporti esterni stimolanti, progettati nell’ambito del PTOF e approvati dal Consiglio di Classe.

Si coglie l’occasione per ricordare che senza autorizzazione da parte della Direzione nessun estraneo può accedere all’edificio scolastico.

Divieto di accesso al quarto piano dell’edificio.

Si dispone che, per motivi di sicurezza, è consentito l’accesso al quarto piano dell’edificio scolastico solo al personale autorizzato.

Il personale autorizzato che per esigenze di servizio accede ai luoghi in oggetto ha l’obbligo di chiudere la porta a chiave sia al momento del suo ingresso che al momento della sua uscita in modo che la porta di accesso risulti sempre chiusa e non accessibile ad alcuna altra persona.

INFORTUNI AGLI STUDENTI

Poiché in materia di infortuni occorsi agli studenti compete al Dirigente il potere di vigilanza, qualora si verifichino incidenti durante l’attività scolastica, il docente o il personale ATA in quel momento presente deve attenersi alle seguenti procedure, onde evitare responsabilità civili e penali:

• chiamare immediatamente gli addetti al primo soccorso (vedi organigramma di istituto) e avvisare tempestivamente la Direzione in caso di infortunio di una certa entità o che richieda l’intervento del soccorso pubblico;
• non appena intervenuto il personale addetto al primo soccorso, il docente dovrà rientrare immediatamente in classe per vigilare adeguatamente gli allievi, assicurandosi che nessuno studente possa in alcun modo interferire con le procedure di primo soccorso;
• la Presidenza o la Vicepresidenza, opportunamente coadiuvata dalla segreteria, provvederà ad informare i genitori (avvisandoli che il referto del pronto soccorso in originale, unitamente alle spese eventualmente sostenute, dovranno essere consegnati in Segreteria per la pratica assicurativa);

• inviare dettagliata relazione scritta al Dirigente sulle cause e sulla dinamica dell’infortunio citando possibili testimoni (studenti, docenti, personale ausiliario) e specificando l’ora e il luogo dell’accaduto
• compilare con cura la denuncia. Si ricorda che il modulo deve essere corredato dalla opportuna certificazione medica redatta dal Pronto soccorso e attestante l’infortunio e dalla relazione del docente e/o del personale ATA presente al momento dell’incidente; la suddetta relazione deve essere presentata alla segreteria entro 24 ore dalla data dell’infortunio.

Si ricorda l’obbligo di segnalare sempre qualsiasi infortunio occorso agli studenti, evitando di effettuare valutazioni personali e riportando i vari resoconti forniti dagli alunni stessi o da chi era presente ed ha assistito all’evento.

Si ricorda che i ricorsi per gli eventi da infortunio possono essere ricevuti dagli uffici competenti per i cinque anni successivi alla data dell’incidente.

In ogni caso, l’allievo infortunato non deve essere lasciato da solo; e nel caso venga chiamata l’ambulanza e non vi sia ancora presente un genitore, o nel caso in cui il genitore non accompagni l’allievo in ambulanza,  sarà compito di un operatore scolastico o di un docente accompagnare l’allievo in ambulanza, previa comunicazione e accordi con la Dirigenza scolastica.

Si ricorda il divieto assoluto di utilizzare veicoli personali per il trasporto di infortunati o di altri studenti che non stiano bene siano essi adulti o minori.

VIGILANZA SUGLI STUDENTI ” BISOGNOSI DI SOCCORSO”

La vigilanza sugli “alunni bisognosi di soccorso”, nella fattispecie, alunni portatori di disabilità grave, particolarmente imprevedibili nelle loro azioni ed impossibilitati ad autoregolamentarsi, deve essere sempre assicurata dal docente di sostegno o dall’educatore o dal docente della classe eventualmente coadiuvato, in caso di necessità, da un collaboratore scolastico.

INFORTUNI AI DOCENTI /ATA

Qualora si verifichino incidenti durante l’attività scolastica o nel percorso casa/scuola i docenti/ il personale ATA sono tenuti a:

• avvisare immediatamente l’ufficio personale;
• far pervenire, nell’arco delle 24 ore, il certificato medico con la prima diagnosi;
• redigere e consegnare relazione dettagliata dell’accaduto comprensiva di luogo-ora-nominativi di eventuali testimoni su modulo apposito che verrà consegnato dall’ufficio personale.

Il tutto per consentire all’ufficio di segreteria l’invio della denuncia di infortunio agli organi di P.S. entro le 48 ore dall’avvenuto infortunio.

USO DELL’APPARECCHIO TELEFONICO (cellulare o fisso)

Sono tassativamente vietate le telefonate personali ed è consentito l’utilizzo del telefonino solo per eventuali scopi didattici; si raccomanda pertanto l’uso solo nei casi di assoluta necessità.

ASSENZE – RITARDI degli STUDENTI – COMUNICAZIONI SCUOLA/FAMIGLIA

L’insegnante presente in aula nella prima ora provvede a segnare le assenze e ad esaminare le giustifiche.

Si precisa che relativamente alla situazione di quarantena per Covid19, gli allievi che hanno effettuato il tampone richiesto dall’ASL e hanno avuto esito negativo, devono rientrare il giorno successivo dal ricevimento dell’esito e consegnare la documentazione all’insegnante della prima ora di lezione del giorno del rientro; invece gli allievi che non hanno effettuato il tampone devono rientrare al termine della quarantena con l’ AUTODICHIARAZIONE ASSENZA DA SCUOLA  compilata dal genitore/ tutore/ o allievo maggiorenne reperibile sul sito al link https://www.istitutogiolitti.edu.it/wp-content/uploads/privata/Autocertificazione_Alunni.pdf. Il docente consegnerà il medesimo giorno del ritiro la suddetta documentazione in segreteria didattica.

Qualora si verificassero casi di assenze ripetute non   giustificate e/o di ritardi abituali, i docenti coordinatori invieranno opportuna tempestiva segnalazione per iscritto via mail o via registro elettronico alla famiglia; nel caso di assenze molto prolungate e a seguito di informazioni richieste alla famiglia e non ottenute, il Coordinatore di Classe informa il Dirigente che provvederà ad attuare le verifiche del caso onde vigilare sull’osservanza dell’obbligo scolastico e della frequenza.

Le segnalazioni di eventuali criticità nel comportamento riscontrate tra gli studenti, se ripetute o gravi e se supportate da note disciplinari presenti nel registro di classe e relative al singolo allievo, vanno segnalate tempestivamente al Dirigente o ai suoi collaboratori e possono dare avvio ad un procedimento disciplinare con convocazione d’urgenza del Consiglio di Classe.

REGISTRI DI CLASSE – PROGRAMMAZIONE ORGANIZZAZIONE DIDATTICA – GIORNALE DEI DOCENTI

Il registro di classe verrà compilato annotando con cura le assenze e i ritardi degli studenti; i docenti che abbiano ricevuto delle informazioni direttamente dalle famiglie relative all’anagrafe scolastica (cambi di residenza, dei recapiti telefonici, ecc) sono tenuti a comunicare tempestivamente per iscritto alla Segreteria ogni variazione in merito o inviare gli studenti stessi alla Segreteria didattica affinché la Segreteria possa aggiornare le schede anagrafiche degli studenti.

Il registro personale (on line) va tenuto costantemente aggiornato sia nel caso di attività in presenza che nel caso di attività a distanza.

Le annotazioni specifiche che si rendono necessarie in itinere sui singoli studenti vanno puntualmente registrate insieme a quant’altro di rilevante il docente riterrà opportuno documentare.

Non vanno annotate sul registro informazioni che possano rappresentare dati sensibili quali stati di salute o uscite, colloqui con psicologa o analoghe informazioni; ci si limiterà ad attestare l’orario di uscita e di entrata, dopo aver ricevuto dall’allieva/o l’attestazione redatta dalla persona da cui l’allievo si è recato.

Si ricorda, inoltre, che le notizie in possesso della scuola riguardanti gli studenti e le loro famiglie costituiscono materia di segreto professionale e non possono nel modo più assoluto essere divulgate. Si invita, pertanto, tutto il personale alla massima discrezione.

Si presti, pertanto, particolare cura alla conservazione di atti riguardanti gli studenti, specialmente i diversamente abili, poiché trattasi di documentazione riservata sottoposta a segreto professionale e sottoposta alle norme della privacy.

È necessario mantenere i rapporti con le famiglie, sia con il ricevimento individuale e collegiale dei genitori sia con la regolare partecipazione ai consigli di classe.

DIVIETO DI FUMARE

E’ fatto divieto di fumare, secondo la normativa vigente, in tutti i locali degli edifici pubblici compresi i servizi igienici) e relative pertinenze.

Si ricorda che la trasgressione a tale divieto comporta l’applicazione della sanzione disciplinare di primo grado e la segnalazione all’autorità giudiziaria per i provvedimenti di competenza.

DIVIETO RACCOLTA FONDI, VENDITA, ACCETTAZIONE di DONAZIONI

Si richiama l’attenzione dei docenti e del personale ATA sul divieto assoluto di raccogliere somme di denaro dagli studenti. E’ fatto divieto di accettare donazioni sia individuali che collettive dagli studenti e dalle loro famiglie.

VIGILANZA E SORVEGLIANZA DEGLI STUDENTI  

Gli studenti non devono essere inviati alla ricerca di materiale o altro se non accompagnati dall’insegnante o dal collaboratore scolastico.

Gli spostamenti da un ambiente all’altro devono sempre avvenire con la presenza dei docenti curando che ciò avvenga in modo ordinato e che non rechi disturbo agli altri.

E’ fatto divieto, per non incorrere in responsabilità civili, “METTERE FUORI DALLA PORTA” studenti che restano così senza vigilanza. In caso di frequenti e gravi atti di non rispetto della norma, si informino i genitori e si presenti una relazione dettagliata al Dirigente scolastico.

Qualora un docente debba, eccezionalmente, assentarsi temporaneamente dall’aula durante l’ora di lezione, deve affidare la vigilanza della classe al personale ausiliario.

Durante l’entrata, la ricreazione e l’uscita degli studenti, il personale collaboratore sarà presente nei corridoi per la sorveglianza. Si precisa che tale sorveglianza costituisce una dovuta collaborazione e non sostituisce l’obbligo di vigilanza dei docenti.

I docenti consentiranno l’uscita dall’aula per i servizi igienici solo ad uno studente per volta durante le ore di lezione; il tempo di uscita dovrà comunque essere strettamente correlato alle necessità, senza perdite di tempo, per consentire a tutti di usufruire dei servizi igienici.

Si ricorda la scansione oraria completa comprensiva degli intervalli:

• scansione oraria completa: 8.00-9.00; 9.00-9.55; 10.05-11.00; 11.11.55; 12.05-13.00;13.13.55; 14.10-15.00; 15.00-16.00; 16.00-17.00; 17.00-18.00; 18.00-19.00
• Intervalli: 9,55-10,05; 11,55-12,05; 13.55-14.10;

La sorveglianza negli intervalli è del docente dell’ora che precede l’intervallo es intervallo delle : 9,55-10,05 spetta al docente delle ore 9.00-9.55.

I docenti, se sono senza compresenza di altro docente, sorveglieranno collocandosi in modo tale da sorvegliare sia l’interno dell’aula che il corridoio antistante l’aula ed eventuali porte d’accesso alle vie di sicurezza o ad altri settori ( es al terzo piano, gli allievi devono rimanere solo nella zona aule e bagni e non possono accedere alla zona cucina o sala e viceversa); se invece vi è compresenza, il docente titolare della disciplina sorveglierà l’interno dell’aula, mentre il docente in compresenza sorveglierà il corridoio, le porte di accesso alle scale di sicurezza e ad altri settori e gli ingressi ai bagni, se presenti nel corridoio antistante; si precisa che gli allievi non devono spostarsi in altri settori o di piano o accedere alle scale, siano di sicurezza o di accesso ad altri piani.

Gli allievi possono passare nelle classi per fare comunicazioni solo previa autorizzazione scritta del Dirigente scolastico o dei suoi collaboratori; quindi i docenti, prima che gli allievi facciano qualsiasi comunicazione, dovranno verificare il possesso della suddetta autorizzazione.

Gli allievi non sono autorizzati a spostarsi di piano, eccetto per il previsto cambio di aula, che dovrà avvenire comunque in modo celere ed ordinato.

Gli allievi autorizzati ad entrare/uscire in deroga devono essere muniti di apposita autorizzazione.

Gli allievi non sono autorizzati a spostarsi di piano, eccetto per il previsto cambio di aula, che dovrà avvenire comunque in modo celere ed ordinato;

Gli allievi e i docenti sono tenuti a restare in classe sino al suono della campanella che segnala l’ora di uscita o i cambi d’ora.

Non è consentito agli allievi uscire dall’istituto per nessun motivo in orario di lezione.

L’affissione da parte degli studenti di materiale stampato, ciclostilato o manoscritto è consentito negli appositi spazi (bacheca studenti nell’atrio di Istituto lato Via Alassio) previa autorizzazione della Presidenza ed a condizione che il materiale sia firmato e che siano rispettate le vigenti norme sulla stampa o altra norma collegabile alla comunicazione in oggetto.

AUTORIZZAZIONI DI USCITA ANTICIPATA / O RITARDO

Le entrate e le uscite fuori orario dovranno obbligatoriamente essere richieste dagli studenti il giorno precedente ed entro la prima ora di lezione in Vicepresidenza. L’uscita anticipata può avvenire non prima di due ore dal termine delle lezioni previsto; l’ingresso posticipato è consentito solo alla seconda ora di lezione.

L’allievo/a minorenne che esce anticipatamente dovrà essere accompagnato da un genitore o da persona regolarmente delegata, munita della copia del documento di identità del delegante (e non di delega firmata?).

Casi particolari saranno valutati sotto la responsabilità dell’Ufficio di presidenza.

Le autorizzazioni di entrata in ritardo o uscita anticipata firmate dalla Vicepresidenza o da docente delegato dalla Dirigenza dovranno essere consegnate dallo studente al docente presente nell’ora di lezione di accesso all’aula che ritira l’autorizzazione e la riconsegnerà firmata entro la giornata interessata, prima dell’uscita da scuola, nell’apposito contenitore presente nella stanza fotocopie a fianco della Vicepresidenza.

 Le uscite anticipate richieste il giorno precedente vengono registrate sul libretto, le altre sono autorizzate su un modulo che viene custodito in reception all’entrata dalla scuola e completato dal docente delegato alla sorveglianza all’ingresso nelle prime due ore di lezione. Si sottolinea a tal proposito che  il personale delegato o la Vicepresidenza ammettono in via straordinaria gli studenti in ritardo dopo la seconda ora di lezione (in base all’orario di entrata della classe), compilando un apposito modulo che lo studente è tenuto a consegnare al docente all’ingresso in aula; il docente, che ritira l’autorizzazione, consegnerà la suddetta autorizzazione entro la giornata interessata, prima dell’uscita da scuola, nell’apposito contenitore presente nella stanza fotocopie a fianco della Vicepresidenza.

In caso di uscita anticipata non prevista, l’ufficio di Vicepresidenza autorizza solo in presenza di genitore o delegato che preleva l’allievo dall’Istituto.

In assenza di regolari permessi, l’ingresso in Istituto sarà consentito solo alla seconda ora, ovvero alle ore 9.00  o 9.55 a seconda dell’orario di ingresso della classe. Tale ritardo sarà giustificato il giorno successivo in aula.

ASSENZE ALLIEVI

Le assenze degli allievi, che devono essere puntualmente registrate dai docenti sul registro di classe nonché sui propri registri personali sono giustificate dall’insegnante che ha la prima ora di lezione il giorno del rientro a scuola dell’allievo assentatosi.

Eventuali astensioni collettive dalle lezioni attuate dagli studenti (che, si ricorda, non sono consentite dalla normativa vigente) devono essere registrate sul registro di classe sia sui registri personali dei docenti (come ogni altra assenza) degli studenti, anche se maggiorenni, al rientro a scuola devono presentare sul libretto, nello spazio riservato alle annotazioni, una dichiarazione dei genitori dalla quale risulti che gli stessi sono a conoscenza dell’astensione del proprio figlio dalle lezioni.

TUTELA DEL PATRIMONIO

Il Ministero con circolare n. 330 del 28.01.81 e succ. modifiche e integrazioni, ha impartito disposizioni per la difesa del patrimonio didattico delle scuole poiché sempre più spesso si verificano furti o atti vandalici. Si richiama l’attenzione di tutti i docenti sulla necessità di esercitare una accurata sorveglianza e in particolare l’attenzione dei docenti subconsegnatari sulla natura degli obblighi giuridici derivanti dall’affidamento dei beni (vedi art. 16 e 17 del D.L. 28.05.75 e art 29 del regolamento di contabilità generale dello Stato). Si abbia cura di riporre i sussidi didattici più costosi negli armadi e di custodire le chiavi degli stessi nonché le chiavi dei locali. Anche il materiale meno costoso e quello di facile consumo vanno conservati con cura evitando sprechi inutili.

Si richiama inoltre l’attenzione sulla custodia accurata dei device informatici presenti nelle aule e si invita il controllo dello spegnimento delle casse e la chiusura corretta della cassettina che contiene il pc.

Si invitano infine i docenti a segnalare eventuali disfunzioni o danneggiamenti alla Dirigenza o ai tecnici informatici.

Si rileva la necessità di coinvolgere in questo discorso gli studenti perché in una società consumistica come la nostra, vanno intensificate le azioni volte ad educare più incisivamente al rispetto della cosa pubblica dando, naturalmente, per primi l’esempio.

ANAGRAFE DELLE PRESTAZIONI E DEGLI INCARICHI DEI PUBBLICI DIPENDENTI

Come è noto, per i dipendenti pubblici vige il divieto di svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o preventivamente autorizzati dalle amministrazioni alle quali organicamente i dipendenti appartengono e solo se la normativa vigente lo permette.

E’ necessario inoltre richiedere al Dirigente Scolastico l’autorizzazione preventiva anche per effettuare eventuali lezioni private (tenendo presente il divieto di impartirle ad allievi della scuola).

PERSONALE ATA

Il DSGA e gli assistenti amministrativi, tecnici e i collaboratori scolastici svolgeranno funzioni, compiti e orario di servizio come comunicato nel piano ATA adottato dal D.S. e comunque secondo il CCNL 2006 — 2009 e successive modifiche e integrazioni che prevede un orario ordinario di lavoro di 36 ore settimanali. Vale la pena ricordare il rispetto dei compiti e delle procedure nei tempi e nei modi secondo la normativa vigente e di volta in volta comunicati dalle varie circolari e disposizioni del MIUR, D.S. ecc..

E’opportuno ricordare che il collaboratore scolastico esegue, nell’ambito di specifiche istruzioni con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica. E’addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli studenti, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, e nei confronti del pubblico; di pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti. Presta ausilio materiale agli studenti portatori di handicap nell’accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche, all’interno e nell’uscita da esse, nonché nell’uso dei servizi igienici.

Si sottolinea, inoltre, che in nessun caso è consentito allontanarsi durante l’orario di servizio se non in casi seri ed eccezionali e solo dopo aver preventivamente fatto la richiesta per iscritto al Dirigente e/o al DSGA, concordando con i colleghi la sostituzione. I permessi brevi vanno recuperati entro i due mesi lavorativi successivi a quello della loro fruizione.

NORME COMUNI AL PERSONALE DOCENTE ED ATA: FIRMA DI PRESENZA GIORNALIERA

Ogni docente è tenuto ad apporre giornalmente la sua firma sull’apposito registro in dotazione al centralino, per le norme Covid-19 e legate alla sicurezza.

Il personale ATA dovrà utilizzare il badge giornalmente all’entrata e all’uscita e apporre giornalmente la sua firma sull’apposito registro al centralino, per le norme Covid-19 e legate alla sicurezza.

Tutto il personale è tenuto al rispetto del Regolamento del codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (D. P. R. 16 aprile 2013, n. 62 Pubbl. G.U. n.129 del 4/6/13).

Tutti gli avvisi relativi ad ordini di servizio/direttive/comunicazioni circolari avverranno attraverso la pubblicazione nel sito web della Scuola, per via e-mail e/o registro elettronico e sono indirizzati ad ogni singolo docente o ATA. E’ compito di ogni docente e del personale ATA dare puntuale applicazione agli ordini di servizio e prendere visione delle circolari pubblicate sul sito e/o inviate anche per posta elettronica e che sono in tal modo notificate agli interessati.

 COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

In assenza del Dirigente scolastico le sue funzioni, in particolare quella della vigilanza sull’Istituto, sono svolte da uno dei collaboratori del Dirigente stesso.

Nel caso (eccezionale) di assenza contemporanea del Dirigente Scolastico e dei collaboratori, le funzioni di vigilanza sull’Istituto sono esercitate da un docente indicato dalla Presidenza.

SICUREZZA: SEGNALAZIONE GUASTI ALL’ EDIFICIO O ALL’ARREDAMENTO

Ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni. Qualora nella scuola si verificassero rotture o guasti di qualsiasi genere, i docenti avranno cura di segnalare il tutto alla Dirigenza, ai suoi collaboratori in sua assenza o ai collaboratori scolastici che provvederanno ad informare l’ufficio di segreteria per gli adempimenti necessari. Vanno inoltre segnalate immediatamente al Dirigente o al preposto le deficienze dei mezzi e dei dispositivi nonché qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di urgenza, nell’ambito delle proprie competenze e possibilità.

Per quanto non esplicitato nelle presenti disposizioni, si rimanda al CCNL e alla normativa vigente. Al personale tutto, anche se ciò può apparire superfluo, si chiede la massima collaborazione nel rispettare e far rispettare quanto esposto e comunque garantire, essendo ognuno responsabile della propria condotta, un comportamento professionale degno di una Scuola di qualità che vuol essere educativa e formativa.

Coglie l’occasione per augurarvi un percorso lavorativo comune, sereno e proficuo, restando a disposizione per qualunque chiarimento.