circ. n.226

Adozione dei libri di testo per l’anno scolastico 2023-2024 e normativa di riferimento. Indicazioni operative

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Oggetto: Adozione dei libri di testo per l’anno scolastico 2023-2024 e normativa di riferimento. Indicazioni operative

Destinatari: alunni e famiglie, docenti, personale ATA

A seguito della pubblicazione della Nota MIUR 8393 del 13.03.2023 recante disposizioni relativamente all’“Adozione dei libri di testo nelle scuole di ogni ordine e grado”, si sintetizzano di seguito gli aspetti essenziali della procedura in oggetto.

Il D.M. n. 781 del 27.09.2013 (“Definizione delle caratteristiche tecniche e tecnologiche dei libri di testo e dei tetti di spesa”) e il D.L. n. 104 del 12.09.2013, convertito nella L. 128 dell’8.11.2013, in particolare l’art. 6 (“Contenimento del costo dei libri scolastici e dei materiali didattici integrativi”), hanno fornito le indicazioni operative per la scelta dei libri di testo a partire dall’anno scolastico 2014/2015. Nella fattispecie, il D.M. n. 781 del 27.09.2013 definisce le caratteristiche tecniche e tecnologiche dei libri di testo e i tetti di spesa per la scuola primaria, la secondaria di primo grado e la secondaria di secondo grado.

In particolare:

  • il Collegio dei docenti può adottare, a decorrere dall’anno scolastico 2014/2015, limitatamente alle nuove adozioni, libri nella versione digitale o mista (art. 15 del D.L. 25.06.2008 e smi);
  • i tetti di spesa relativi alle classi della scuola secondaria di secondo grado dovranno essere ridotti come segue:
  • del 10% se, nella classe considerata, tutti i testi sono stati adottati per la prima volta a partire dall’anno scolastico 2014-2015 e se sono realizzati nella modalità mista (tipo b – punto 2 dell’allegato al D.M. n. 781/2013);
  • del 30% se nella classe considerata tutti i testi sono stati adottati per la prima volta a partire dall’anno scolastico 2014-2015 e se sono realizzati nella modalità digitale (tipo c – punto 2 dell’allegato al D.M. n. 781/2013);
  • il Collegio dei docenti motiva l’eventuale superamento del tetto di spesa consentito entro il limite massimo del 10%.

Nell’allegato 1 al già citato D.M. sono indicate tutte le caratteristiche che devono avere i libri di testo a seconda della versione (cartacea, digitale, mista).

Si riportano di seguito le tempistiche e gli adempimenti ai quali i docenti sono chiamati per le proposte di adozione per il nuovo anno scolastico, alcuni dei quali già richiamati durante il Collegio Docenti del giorno 1 febbraio scorso.

A tale proposito, il Dirigente scolastico invita i docenti ad adottare libri di testo:

– indispensabili;

– più economici, a parità di valore educativo e formativo;

– uguali per corsi paralleli;

– che limitino al minimo indispensabile il ricorso alle fotocopie.

Procedura per l’adozione

Le operazioni di adozione dei libri di testo per l’anno scolastico 2023/24 si articolano nelle seguenti fasi:

Riunioni per Dipartimenti (fase istruttoria)

Le sedute dei vari Dipartimenti costituiscono il primo momento utile per l’analisi di nuove proposte di adozione, che devono avere lo scopo di favorire un ampio confronto tra tutti i docenti affinché si giunga ad adozioni concordate e comuni, pur garantendo il rispetto della libertà di insegnamento di ciascun docente. In caso di nuove adozioni dovrà essere prodotta dai docenti interessati (anche a firma congiunta) relazione adeguatamente motivata, che dovrà essere controfirmata dai coordinatori di Dipartimento e consegnata in vicepresidenza al termine della seduta perché si proceda a darne opportuna comunicazione ai Consigli di classe.

In questa sede possono altresì essere illustrate le proposte di libri da inserire come testi consigliati. Tale proposta d’acquisto non costituisce un obbligo, ma rientra nella libera scelta delle famiglie.

Si invitano i Dipartimenti a cercare di uniformare le scelte; sarebbe il caso di non adottare nuovi testi per singola classe; è inoltre auspicabile l’uniformità su tutti gli indirizzi di studio.

Testi consigliati (art. 6 comma 2 legge 128/2013)

Si rammenta che i testi consigliati (che non sono i libri di testo adottati) possono essere indicati dal Collegio dei docenti solo nel caso in cui rivestano carattere monografico o di approfondimento delle discipline di riferimento. Per questi testi l’acquisto rientra nella libera scelta delle famiglie.

Consigli di classe

A partire dal 18 aprile sarà cura dei singoli docenti, sulla base delle scelte operate nei Dipartimenti, verificare e controfirmare, per ogni classe, l’apposito modello messo a disposizione dall’Istituzione scolastica. Particolare attenzione va posta alla corretta indicazione del codice ISBN di 13 cifre sia per quanto concerne i libri di nuova adozione che i testi eventualmente confermati.

Successivamente la segreteria didattica elaborerà l’elenco completo dei libri di testo di ciascuna classe, che va inserito entro il 7.06 p.v. su apposita piattaforma AIE.

Collegio dei Docenti.

Il Collegio dei Docenti, nella prima seduta utile, assumerà la delibera formale di adozione. Tale delibera è vincolante e ad essa dovranno attenersi tutti i docenti in servizio nell’a.s. 2023/24, inclusi coloro che a qualsiasi titolo assumeranno servizio nella scuola nell’anno immediatamente successivo alla data della delibera stessa. Essa è inoltre soggetta, per le istituzioni scolastiche statali e limitatamente alla verifica del rispetto del tetto di spesa, al controllo successivo di regolarità amministrativa e contabile, ai sensi dell’art. 11 del D. Lgs. n. 123/2011.

Tetti di spesa

Relativamente ai limiti di spesa, si fa ancora riferimento al D.M. n. 43 dell’11.03.2012 che prevede i seguenti parametri da rispettare rigorosamente:

Istituti Tecnici – Settore economico (TURISMO):

I II III IV V
€ 304,00 € 208,00 € 288,00 € 258,00 € 216,00

Istituti Professionali – Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera

I II III IV V
€ 299,00 € 162,00 € 198,00 € 221,00 € 134,00

Si ricorda altresì che:

  • i vincoli posti dall’art. 5 della L. n. 169/2008 rafforzano l’esigenza di libri di testo che privilegino i contenuti principali e determinati di ogni disciplina, rimandando alla quotidiana azione dei docenti le integrazioni e i completamenti di volta in volta necessari;
  • si raccomanda la diffusione di buone pratiche di utilizzo della posta elettronica e delle aree della piattaforma web affinché i docenti possano mettere a disposizione degli studenti testi di riferimento, questionari, appunti, ecc., anziché ricorrere alle fotocopie;
  • non è consentito modificare le scelte effettuate dopo l’adozione delle relative delibere da parte del Collegio dei docenti;
  • è opportuno evitare di consigliare l’acquisto di ulteriori testi, non compresi nell’elenco dei testi adottati e/o consigliati;
  • non è consentito far acquistare testi per quegli insegnamenti per i quali, in osservanza del tetto di spesa, il Collegio dei docenti abbia deciso, nella propria autonomia, di non far acquistare testi, ma di supportare la didattica utilizzando materiale bibliografico alternativo, sitografie di settore e materiale didattico reperibile sulla rete;

Appare opportuno ricordare che, dato che la segreteria deve provvedere all’inserimento sul sito AIE dei libri adottati nei tempi previsti e che è ormai prassi da parte di molte famiglie provvedere all’acquisto dei libri ben prima dell’avvio delle lezioni, non è consentito in alcun modo modificare le adozioni così come deliberate dal Collegio dei docenti.

I docenti che terminano il proprio servizio presso l’Istituto entro il termine delle lezioni, il termine delle attività didattiche o il termine dell’anno scolastico e si trasferiranno presso altra sede scolastica sono tenuti a lasciare i testi saggio nel proprio cassetto. Allo stesso modo, si rammenta a tutto il personale docente che i testi saggio non adottati devono rimanere a disposizione delle case editrici presso la sede scolastica al fine di favorire eventuali ritiri e riconsegne all’editore.

Si rammenta infine il divieto di commercio dei libri di testo ad opera del personale scolastico, secondo quanto previsto dall’art. 157 del d.lgs. n. 297 del 16 aprile 1994.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Franca Zampollo
(firma autografa sostituita a mezzo stampa, ex art.3, co 2, D.Lgs.39/93)