Oggetto: 69- Custodia oggetti personali di valore
Destinatari: alunni e famiglie, docenti, personale ATA
La scuola è il luogo deputato all’educazione ai valori su cui si fonda la convivenza civile e democratica del nostro Paese e in cui si costruisce il rispetto della dignità dell’essere umano, secondo quanto è sancito dalla Costituzione.
Ogni Istituzione scolastica deve necessariamente valorizzare i vissuti e le esperienze della persona assicurando al contempo la diffusione del Sapere e della Cultura con la finalità di formare cittadine e cittadini consapevoli di quanto nella vita conti molto di più ciò che si è rispetto a ciò che si possiede, contrariamente a quanto invece la società attuale sembra suggerire.
Si invitano le famiglie a evitare che le studentesse e gli studenti si rechino a scuola in possesso di oggetti di valore, del cui smarrimento e/o danneggiamento l’Istituto non è in alcun modo responsabile.
Le studentesse e gli studenti, i cui cellulari devono essere tenuti spenti o in modalità silenziosa all’interno del proprio zaino nelle ore di attività didattica, eccetto vi sia il consenso delle docenti e dei docenti per un utilizzo a scopo esclusivamente didattico, secondo quanto previsto dal Regolamento d’Istituto, devono tenerli sempre sotto stretto controllo personale senza lasciarli incustoditi. Pertanto, all’uscita dalle aule per recarsi in laboratorio, in palestra o in altri locali, ovvero nel corso dell’intervallo, occorre non lasciare in aula né sopra i banchi oggetti personali, soprattutto se di valore.
Si ricorda alla comunità scolastica che qualora si venga colti in flagranza di reato (furto), non solo occorrerà applicare adeguate sanzioni disciplinari ma si provvederà ad avvertire le autorità competenti.
La scuola e le famiglie, ciascuna con il proprio ruolo, hanno, nei confronti di studentesse e studenti, precise e ben definite responsabilità educative che si sostanziano anche in insegnamenti adeguati per educarle/i a una corretta vita di relazione e di convivenza civile.
Si confida in una collaborazione pienamente sinergica.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Franca Zampollo
(firma autografa sostituita a mezzo stampa, ex art.3, co 2, D.Lgs.39/93)