120 – D.L. n. 123/2023 “Decreto Caivano” e obbligo d’istruzione

Oggetto: 120 - D.L. n. 123/2023 “Decreto Caivano” e obbligo d'istruzione

Destinatari: alunni e famiglie, docenti, personale ATA

Si sottopone all’attenzione dei genitori / responsabili / tutori delle studentesse e degli studenti nonché alle coordinatrici e ai coordinatori di classe / docenti tutor quanto segue, sottolineando alcune importanti informazioni relative alla normativa vigente sulla gestione delle assenze delle studentesse e degli studenti.
Il Decreto Legge 123/2023, noto come “Decreto Caivano”, ha introdotto disposizioni urgenti per il contrasto all’elusione scolastica e richiede perciò che le scuole monitorino attentamente le assenze delle studentesse e degli studenti.
Tale Decreto stabilisce in particolare che, se le assenze delle minori e dei minori superano i 15 giorni, è necessario avviare procedure senza attendere la fine del trimestre.
In caso di assenze superiori a tale soglia, la scuola deve distinguere tra:

• assenze giustificate, che possono includere motivi di salute o altri impedimenti gravi;
• assenze non giustificate, che aprono la via a ulteriori azioni di verifica.

In primo luogo, la scuola invia una comunicazione ufficiale al genitore / tutore / responsabile della studentessa / dello studente, seguendo gli standard degli atti amministrativi.
In caso di motivazioni in risposta, la scuola deve valutarle accuratamente.
In caso di mancata giustificazione, la scuola deve informare il sindaco del Comune, che a sua volta ammonirà il genitore / responsabile / tutore della studentessa / dello studente per non aver adempiuto all’obbligo di istruzione.

Il genitore /responsabile già ammonito dal sindaco per assenze ingiustificate del/la minore, il quale non giustifichi con motivi di salute o con altri impedimenti gravi l’assenza del minore dalla scuola, è punito con la reclusione fino a un anno.

Si invitano pertanto i genitori / tutori / responsabili a voler giustificare eventuali assenze pregresse tuttora non giustificate e si sollecitano le coordinatrici e i coordinatori di classe e le docenti e i docenti tutor a segnalare alla Dirigente le assenze ingiustificate superiori ai 15 giorni nel trimestre.